Se volete sciogliere l’unione civile in modo consensuale, senza rivolgervi al tribunale, potete farlo dinnanzi all'Ufficiale di stato civile del Comune, solo se:

• non avete figli o figlie minori, oppure maggiorenni con disabilità, economicamente non autosufficienti;
• non intendete inserire nell’accordo di scioglimento patti di trasferimento patrimoniale, ad esempio l’uso della casa coniugale;
• almeno uno di voi è residente, oppure se la vostra unione è stata celebrata nel territorio comunale. 

Per prima cosa dovrete prenotare un appuntamento con l'Ufficiale di stato civile e manifestare la vostra volontà di sciogliere l'unione. Verrà successivamente fissato un altro appuntamento, dopo almeno 3 mesi, durante il quale sarete chiamati a firmare tra di voi un accordo di scioglimento davanti all’ufficiale di stato civile. Trascorsi almeno 30 giorni dalla firma dell'accordo, sarete dovrete presentarvi nuovamente davanti all’ufficiale di stato civile per confermare l’accordo di scioglimento.

Per la redazione dell’accordo di scioglimento l’assistenza da parte di un avvocato è facoltativa, in ogni caso non potranno essere previsti patti di trasferimento patrimoniale. Potrà tuttavia essere inserito, all’interno dell’accordo, un obbligo di pagamento di una somma di denaro, ad esempio un assegno periodico.

Si applicheranno, in quanto compatibili, le disposizioni previste in caso di accordo di separazione o divorzio.

Dovrete prenotare un appuntamento con l'Ufficiale di stato civile per manifestare la volontà di sciogliere l'unione.

Verrà poi fissato un appuntamento dopo almeno 3 mesi, durante il quale dovrete sottoscrivere l'accoro di scioglimento davanti all'Ufficiale.

Dopo almeno 30 giorni sarete nuovamente chiamati a confermare la vostra scelta.

Lo scioglimento dell'unione civile.

Dovrete pagare un importo di 16,00 euro. Il pagamento avverrà al momento della conferma definitiva dello scioglimento dell'unione civile.